Nei primi due album, Hybrid Theory e Meteora, i Linkin Park si cimentavano in sonorità nu metal e rapcore intrecciate con influenze hip hop, alternative rock e elettroniche, con l'ausilio di programmazioni sonore, di sintetizzatori e di campoinatori. In Minutes to Midnight, il gruppo si è spostato a suoni più vari e di differenti stili, riducendo le incursioni hip hop a due sole tracce e sperimentando per la prima volta anche assoli di chitarra.
Carattere distintivo della musica dei Linkin Park è l'uso di due vocalist, spesso nella stessa canzone. Chester Bennington si fa notare per l'uso del growling e dello screaming, tecniche tipiche del genere nu metal, ma anche di cantati più melodici sulla scia alternative. Mike Shinoda, rapper, MC e mente principale del gruppo, esegue quasi sempre le parti rappate e i vocalizzi in sottofondo, e più raramente cantati melodici (nei brani In Between e No Roads Left); ha rappato in due sole canzoni da Minutes to Midnight, Hands Held High e Bleed It Out.
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